Noi sopprimiamo la scena e la sala, sostituendole con una sorta di luogo unico, senza divisioni né barriere di alcun genere, che diventerà il teatro stesso dell’azione. Sarà ristabilita una comunicazione diretta fra spettatore e spettacolo, fra spettatore e attore, perché lo spettatore, situato al centro dell’azione, sarà da essa circondato e in essa coinvolto. Questo accerchiamento sarà dovuto alla configurazione stessa della sala.
Antonin Artaud, Il teatro della crudeltà – Primo manifesto, in Il teatro e il suo doppio
La ricerca Zagreo si basa sulla sperimentazione delle modalità espressive non tradizionali per un linguaggio teatrale che esprima appieno le emozioni e gli stimoli suscitati dai laboratori.